L’arancione è il colore dell’ortofrutta che richiama immediatamente all’estate: carote, meloni, albicocche sono da sempre considerati gli alleati ideali per la tintarella, così come il loro sapore e freschezza ne fanno prodotti da consumo sotto l’ombrellone.
Quest’anno possiamo contare in particolare su una produzione abbondante e intensa di buonissime albicocche: negli ultimi giorni, complici le alte temperature, le maturazioni hanno accelerato il loro ciclo produttivo, dandoci frutti con un ottimo tenore zuccherino, morbidezza e sapore intenso.
Sul mercato ci sono tante varietà tra cui scegliere, visto che la produzione ora è sparsa in tutta la Penisola: se al Sud siamo al termine delle campagne di raccolta di alcune varietà, in altre zone come l’Emilia siamo nel pieno della produzione. Tra le moltissime specie coltivate, tra le più commercializzate sono da citare le Aurora, molto coltivate in Emilia: sono tra le prime ad arrivare sul mercato, di pezzatura contenuta e assai gustose. Troviamo poi le Errani, le squisite Vitillo dalla Campania e le liguri Valeggina, che tendono all’arancione rosato. La stagione italiana si chiude quindi con le Pellechiella. Nei restanti mesi le albicocche sono di provenienza francese e spagnola, cultivar Bulida e Mauricio, più pallide e sferiche. Gli sforzi dei selezionatori di varietà hanno portato sul mercato da alcuni anni delle varietà a buccia e polpa di un colore molto aranciato, di elevata consistenza, con raccolta medio – tardiva, come ad esempio la Pink Cot.In questo periodo abbiamo quindi l’imbarazzo della scelta, a vantaggio della nostra salute: l’albicocca è infatti un frutto particolarmente consigliato per la protezione della pelle, grazie all’alto contenuto di carotene e vitamina A. Racchiude anche dosi elevate di potassio, elemento irrinunciabile per chi è spossato o cronicamente stanco. Inoltre apporta al nostro organismo vitamina B, C e PP e molti oligoelementi come magnesio, fosforo e ferro, con un ottimo sapore zuccherino e solo 29 calorie per 100 g. Ma questo vale solo per le albicocche fresche: le sciroppate triplicano le calorie, mentre fate attenzione a quelle secche, spesso trattate con biossido di zolfo, sostanza assolutamente legale ma sempre più causa di reazioni allergiche.
Infine i consigli per valutarne la qualità al momento dell’acquisto: devono presentarsi morbide al tatto, ma non molli, profumate ed avere una buccia liscia e vellutata, priva di ammaccature o grinze. Il colore deve essere intenso, ma mai verde o con puntini di tale tinta: i frutti ancora acerbi difficilmente raggiungono il sapore di quelle ben mature e risultano più difficili da digerire.
RICETTA
Albicocche al cioccolato
Ingredienti per 4 persone: 10 albicocche mature, 150 g cioccolato fondente, 400 ml panna fresca, 50 g zucchero semolato, 30 g zucchero a velo, burro qb
Preparazione: disponete in una teglia imburrata le albicocche, precedentemente lavate, divise a metà e private del nocciolo. Spolverate con lo zucchero semolato e cuocete in forno caldo a 160° per 12 minuti circa, poi togliete e fate raffreddare. Nel frattempo dividete la panna fresca in parti uguali. La prima metà mettetela in un pentolino a fondere con il cioccolato, mescolando di continuo fino a ottenere una crema omogenea. La seconda metà montatela a neve ferma con lo zucchero a velo. Sistemate quindi le albicocche a gruppi di 5 in un piatto da servizio. Fate cadere a filo sopra con un cucchiaio il cioccolato, cercando per contrasto cromatico di non coprire del tutto l’albicocca ma andando a decorare anche il piatto. Guarnire con qualche ciuffo di panna montata e servite a temperatura ambiente.