In casa, a volte può capitarti, che un lume o un lampadario abbia bisogno di avere sostituito il portalampada per fare in modo che torni a funzionare. Da premettere che normalmente il portalampada si sostituisce perché è cotto dal calore, questo capita nei vecchi portalampada in bachelite, oppure ossidato.
Il materiale di cui hai bisogno per sostituire il portalampada, è appunto il portalampada (E27 oppure E14 è il diametro della filettatura della lampada), un cercafase ed una pinza. Quindi togli per prima cosa la corrente (la spina dal muro o nel caso del lampadario, spegni l’interruttore generale dell’appartamento. Adesso svitiamo il portalampada vecchio facendo attenzione a non svitare altre parti del lume o lampadario.
Con il cercafase svita le due viti che tengono i poli (i fili) della corrente e finisci di svitare la base del portalampada dal lume o lampadario. Fai adesso attenzione, prima di montare il nuovo portalampada e guarda le condizioni del filo di corrente. Se noti che è usurato, scorticato e ossidato (il rame diventa nero con il tempo) è il caso di sostituire anche il filo, diversamente procedi per il montaggio del nuovo portalampada.
I nuovi portalampada in commercio sono per lo più in plastica e divisi in tre pezzi: la parte superiore provvisto di filettatura, il cuore in cui si serrano i due poli (fili di corrente), e la base con filettatura (che va avvitato sul tubo filettato che esce dal lume o lampadario. Quindi avvita la base, serra i due fili e infine avvita la parte finale del portalampada.