La tintura dei tessuti è un’arte antichissima, che si basa sull’utilizzo di materiali vegetali che tingono la stoffa secondo un particolare procedimento, complesso ma non difficile da realizzare. Con un po’ di pazienza e le istruzioni di questa guida anche tu potrai imparare questa tecnica e creare abiti con diverse sfumature tinti in modo naturale e soprattutto atossico.
Per cominciare pesa attentamente il tessuto che andrai a tingere, utilizzando una bilancia molto precisa e segna il peso su un foglio. Metti a bagno per una notte, in una pentola in acciaio con tre litri d’acqua, le seguenti percentuali di vegetale secco a seconda del peso del tessuto da tingere e del colore che vuoi ottenere. Tieni presente che: la radice di robbia che ti darà il colore arancio deve avere lo stesso peso del tessuto da tingere, il legno di campeggio che ti darà il colore lilla e il legno del Brasile il colore rosa devono corrispondere al trenta per cento del peso.
Immergi il tessuto già legato in un catino pieno d’acqua calda e massaggialo per circa quindici minuti, in modo da ammorbidirlo. Immergi in una pentola grande piena d’acqua il vegetale secco scelto per la tintura e fallo bollire per: trenta minuti se è il legno di campeggio o il legno del Brasile, per un’ora a ottanta gradi se è la radice di robbia. Controlla sempre la temperatura con il termometro per liquidi.
Filtra il colore con il colino dentro una pentola, quindi risciacqua bene la pentola grande ed il colino prima di riutilizzarli. Ricopri il colino pulito con una calza di naylon, che tratterrà le ultime impurità, e versa il colore ottenuto di nuovo nella pentola grande. Versa dell’acqua in un pentolino piccolo e prepara l’allume di potassio in sale, lo acquisti in farmacia, per la mordenzatura del tessuto.
Versa nel pentolino una quantità di allume pari al venticinque per cento del peso del tessuto asciutto e fai sciogliere riscaldando l’acqua sul fornelletto, poi aggiungi il mordente così ottenuto alla tintura. Indossa i guanti da cucina e immergi il tessuto nel bagno di colore. Massaggia bene affinché il colore penetri perfettamente nelle fibre, in particolare nei punti non legati che, per contrasto, formeranno la decorazione.
Accendi il fuoco sotto la pentola e fai salire la temperatura della tintura fino a quando sarà ancora possibile massaggiare il tessuto con le mani immersa. Prosegui per un’ora con un cucchiaio di legno fino a raggiungere la temperatura di settanta o ottanta gradi. Spegni il fuoco e lascia raffreddare la tintura. Quando sarà tiepida estrai il tessuto e risciacqualo sotto l’acqua corrente, quindi lavalo ancora legato con il sapone liquido per tessuti delicati in modo da scaricare colore. Libera il tessuto dalle legature e lavalo nuovamente poi lascialo asciugare.