I Tulipani sono coltivati in Europa da quasi 400 anni, per la prima volta importati dalla Turchia. In realta’ la storia dei Tulipani inizia prima, in luoghi remoti e con racconti storici che spesso invadono la sfera della leggenda.
Gia’ nel 1500 si hanno le prime notizie sui Tulipani, si ha notizia infatti del fatto che cresce spontaneamente in Turchia e che invece viene coltivato in Afghanistan. Nel 1600 un ambasciatore di Ferdinando I riferisce della coltivazione in Turchia di questi fiori, e invia una certa quantita’ di bulbi a Vienna ad un naturalista che pero’ non ne riesce in un primo tempo a carpire l’importanza, in fatti pare che l’uso principale che si tento’ di farne di quei bulbi fu in cucina, con scarsi risultati. Fu quasi per caso che da alcuni bulbi dimenticati nel terreno si arrivo’ ben presto ad apprezzarne la splendida fioritura. Da qui inizia l’avventura Europea di questo bulbo, presto si diffuse in altri paesi, come l’Olanda, che in quel tempo era al centro degli scambi commerciali, dove veniva venduto a prezzi elevatissimi, in poco tempo scoppia una vera e’ propira moda e mania che portera’ il Tulipano a diffondersi in modo inaspettato ma soprattutto lo vedra’ protagonista di scambi, vendite a prezzi elevatissimi e addirittura alla follia di uomini ricchissimi che fanno di tutto per averlo.
Grazie all’enorme successo di queste piante, e agli innumerevoli incroci a cui e’ stata sottoposta, ma anche ad una naturale variabilita’ della pianta stessa che ha portato alla creazione spontanea di nuove varieta’, attualmente esistono tantissime specie e varieta’ diverse. E’ per questo che le associazioni botaniche Olandese e Britannica divisero i Tulipani in 15 gruppi diversi:
Gruppo 1 – precoci a fiore semplice
altezza 15-35 cm, i bulbi vanno piantati a distanza di 10-15 cm, fiori a corolla appiattita quando aperta, in serra sbocciano in Febbraio, all’aperto in Marzo-Aprile;
Gruppo 2 – precoci a fiore doppio
altezza 30-40 cm, i bulbi vanno piantati a distanza di 15 cm, fiori doppi frastagliati simili a quelli delle Peonie, sbocciano ad Aprile;
Gruppo 3 – Mendel
altezza 40-50 cm, i bulbi vanno piantati a distanza di 15 cm, fiori tondeggianti portati da fusti sottili, sbocciano in Aprile-Maggio;
Gruppo 4 – Triumph
altezza 50-60 cm, i bulbi vanno piantati a distanza di 15-20 cm, fiori angolosi su fusti robusti, sbocciano in Aprile;
Gruppo 5 – Ibridi Darwin
altezza 60-70 cm, i bulbi vanno piantati a distanza di 15-20 cm, fiori di grandi dimensioni arrotondati e vivacemente colorati, sbocciano in Aprile-Maggio, provengono dall’incrocio di Tulipani Darwin e Tulipa fosteriana;
Gruppo 6 – Darwin
altezza 60-70 cm, i bulbi vanno piantati a distanza di 15-20 cm, fiori arrotondati portati da steli forti, sbocciano in Maggio;
Gruppo 7 – a fiore di Giglio
altezza 50-60 cm, i bulbi vanno piantati a distanza di 15 cm, fiori con tepali appuntiti piegati verso l’esterno, sbocciano in Maggio;
Gruppo 8 – Cottage
altezza 60-80 cm, i bulbi vanno piantati a distanza di 15-20 cm, fiori di forma ovoidale o tindeggiante portati su fusti alti e rigidi, sbocciano in Aprile-Maggio;
Gruppo 9 – Rembrandt
in questo gruppo sono riuniti i tulipani Darwin di cui hanno le stesse caratteristiche (gruppo 6) , hanno pero’ la caratteristica di avere i fiori variegati;
Gruppo 10 – Pappagallo
altezza 40-60 cm, i bulbi vanno piantati a distanza di 15-20 cm, fiori spessi con tepali di 2 colori irregolarmente sfrangiati, sbocciano in Maggio;
Gruppo 11 – tardivi a fiore doppio
altezza 40-60 cm, i bulbi vanno piantati a distanza di 15 cm, fiori doppi molto appariscenti e di lunga durata in mancanza di piogge che li possono dannegiare, sbocciano in Maggio;
Gruppo 12 – Ibridi di Tulipa kaufmannia
altezza 15- 25 cm, caratteristiche simili alla specie originaria;
Gruppo 13 – Ibridi di Tulipa fosteriana
altezza 30-40 cm, fiori grandi di colore spesso rosso o giallo, caratteristiche simili alla specie originaria;
Gruppo 14 – Ibridi di Tulipa greigii
altezza 20-30 cm, foglie variegate bruno-porpora, caratteristiche simili alla specie originaria, sbocciano in Aprile;
Gruppo 15 – Specie tipiche
in questo gruppo sono comprese le specie tipiche, tra cui la T. sylvestris spontanea anche in Italia, e alcuni ibridi.
I tulipani prosperano in terreni soffici, ricchi di sostanze nutritive e leggermente calcarei. Si piantano in autunno ad una profondiata di 10-15 cm in posizione soleggiata o a mezzombra ma al riparo dai venti, si fertilizzano ogni 10-15 giorni, quando si annaffiano bisogna fare attenzione a non bagnare i fiori per non rovinarli. Quando le foglie sono secche io bulbi si possono togliere dal terreno e riporre in cassette in luogo riparato e asciutto. La riproduzione avviene per separazione dei bulbilli che si formano dal bulbo principale, i piu’ piccoli fioriscono dopo tre anni, la riproduzione per seme e’ molto lenta e sconsigliata. Tra i parassiti principali troviamo le lumache che divorano i bulbi e le foglie giovani, si possono usare repellenti per allontanarle, frequenti le virosi di cui non si conosce cura, nel caso si notino crescita irregolare, alterazione nel colore dei fiori e maculature fogliari provvedere alla distruzione immediata dei bulbi colpiti.