Sono molte le persone che scelgono di utilizzare detersivi ecologici per pulire la propria abitazione. Oggi in commercio ce ne sono numerosi, adatti a qualsiasi tipo di superficie e persino per il bucato: sceglierli significa guadagnare in salute perché utilizzandoli si evita l’immissione nell’ambiente domestico e in quello esterno di sostanze nocive che, a lungo andare, danneggiano la salute e mettono in pericolo gli ecosistemi terrestri.
L’unico svantaggio è il costo leggermente più elevato dei detersivi ecologici rispetto a quelli chimici di vecchia scuola: un costo, tuttavia, sopportabile se si pensa che alla fine siamo comunque noi a guadagnarci, evitando dermatiti e la vasta serie di patologie legate all’inalazione e all’ingestione delle sostanze tossiche presenti nei detersivi chimici.
I detersivi eco-fryendly di ultima generazione, inoltre, dal punto di vista della qualità del pulito sono in grado di eguagliare i detersivi chimici utilizzati abitualmente e hanno il grande vantaggio di evitare l’immissione di sostanze tossiche che tendono a permanere a lungo all’interno delle pareti domestiche e a entrare in contatto con l’organismo.
Un detergente tradizionale per i pavimenti, per esempio, oltre al pulito, lascia dietro di sé diversi agenti chimici che possono essere facilmente ingeriti dai bambini che, dopo aver gattonato, portano le mani alla bocca.
Gli agenti chimici contenuti nei detersivi tradizionali, però, possono aver accesso al nostro organismo anche attraverso le mucose nasali e la respirazione. Gli spray per pulire il forno o i vetri, i detersivi in polvere che si utilizzano per disinfettare i sanitari in bagno o i prodotti applicati all’interno dei wc per mantenerli igienizzati, in particolare, tendono a liberare nell’aria diverse sostanze tossiche che, senza rendercene conto, inaliamo.
I detersivi tradizionali per i piatti e quelli per il bucato, invece, sono i principali responsabili dell’insorgenza di problemi a livello cutaneo, come le allergie da contatto, le dermatiti, ecc.
L’unico modo per proteggere la nostra salute, messa già in pericolo dall’inquinamento che ormai caratterizza non solo le città, ma anche le campagne, vittime spesso degli scarichi abusivi di sostanze tossiche industriali, è agire in casa, utilizzando detergenti naturali senza additivi chimici per pulire e per curare la nostra igiene personale e, se possibile, di arredi naturali.
Se si vuole contribuire ulteriormente a proteggere l’ambiente dall’inquinamento, poi, si possono acquistare i detersivi ecologici alla spina, i cui distributori sono sempre più diffusi all’interno dei grandi magazzini e dei supermercati più riforniti. Grazie alla possibilità di riempire più volte lo stesso contenitore, infatti, si riduce l’immissione di plastica nell’ambiente.
