Capita più spesso di quanto si possa immaginare che il tappo in sughero di una bottiglia cada al suo interno, e che non si riesca ad estrarre più lo stesso, dovendo giungere a rompere la bottiglia, o comunque gettarla cosi. Eppure non è assolutamente complicato, non servono strumenti particolari, se non un sacchetto in plastica. Vediamo come comportarsi in questa situazione.
Una volta che la bottiglia in cui è caduto il tappo si è svuotata del tutto, e quindi magari dopo averne travasato in un secondo recipiente il contenuto, puoi procedere con la rimozione del tappo dall’interno della bottiglia stessa. Per far questo procurati un sacchetto in plastica. Puoi tranquillamente utilizzare una busta classica da supermercato. L’importante è che in essa non siano presenti fori che ne facciano fuoriuscire l’aria.
Arrotola il sacchetto, nel senso della lunghezza, andando quindi a formare una sorta di salsiccia. Ricorda che il diametro del sacchetto deve raggiungere la dimensione minima per poter entrare all’interno della bottiglia. Una volta fatto questo inserisci il sacchetto nella stessa, partendo dalla base della busta, e fai si che essa arrivi più o meno a metà della bottiglia.
Adesso, capovolgendo la bottiglia, fai in modo che il tappo di sughero si posizioni accanto all’imboccatura della bottiglia, in verticale, tra il vetro ed il sacchetto, ed inizia poi a gonfiare il sacchetto dall’esterno. In questo modo, la pressione dell’aria farà si che il sacchetto gonfio spinga il tappo in sughero il più possibile vicino all’imboccatura, ed inoltre lo stesso verrà inglobato nel sacchetto stesso. Quando il sacchetto sarà completamente gonfio tira con decisione il tutto fuori dalla bottiglia. La posizione in cui si viene a trovare il tappo farà si che, insieme al sacchetto, dalla bottiglia fuoriuscirà anch’esso.