Negli ultimi decenni, l’inquinamento è diventato uno degli argomenti più discussi e le strategie per combatterlo e rendere il nostro pianeta più pulito sono controverse. Certo è che, se ognuno adottasse dei piccoli e semplici accorgimenti nel proprio quotidiano, probabilmente i risultati a livello globale sarebbero più immediati e visibili. Ma quali azioni possiamo mettere in pratica per ridurre l’inquinamento all’interno delle mura di casa? Sappiamo che gli elementi più aggressivi che inquinano le nostre acque sono proprio i detersivi che usiamo per il bucato. Proviamo a pensare quante lavatrici vengono fatte mediamente da ogni famiglia in una settimana e immaginiamo quindi quanti litri d’acqua inquinata immettiamo nell’ambiente. Piccoli accorgimenti non cambieranno i risultati di pulizia degli indumenti, ma faranno la differenza per l’ambiente.
Quando facciamo il cambio armadio stagionale procediamo con il lavaggio dei capi da riporre. Considerato che saranno comunque da rilavare prima di essere indossati di nuovo, procediamo con un lavaggio a freddo per qualsiasi tipo di tessuto. Lavando a freddo si riducono le emissioni di anidride carbonica.
Se acquistiamo una nuova lavatrice, optiamo per un modello di ultima generazione. Sono progettate proprio per ridurre le emissioni inquinanti, ma anche per risparmiare energia e quindi ne gioverà anche la nostra bolletta. Per dettagli sui vari modelli è possibile fare riferimento al sito Tuttolavatrici.com.
Scegliere detersivi bio ecologici. Oggi sul mercato se ne trovano di svariate tipologie e profumazioni.
Consideriamo sempre che il detersivo in eccesso rispetto alla quantità di panni da lavare, non riesce a sciogliersi e di conseguenza rimane impregnato nei vestiti. Questo è ovviamente molto dannoso per noi e per la nostra pelle. L’ideale sarebbe, quindi, pesare sempre i vestiti prima di procedere al lavaggio per non sbagliare le dosi di detersivo e attenersi sempre alle indicazioni che troviamo sul retro delle confezioni.
Nel caso di vestiti molto sporchi o macchiati, pretrattiamo con acqua e sapone di marsiglia a mano sfruttando una bacinella. In questo modo useremo la lavatrice solo per un leggero lavaggio e per il risciacquo finale evitando il prelavaggio che consuma moltissima energia ed è quindi molto inquinante.
Le sostanze chimiche contenute negli ammorbidenti sono molto più dannose di quelle contenute nei detersivi. Esistono dei sostituti naturali che danno gli stessi risultati, come ad esempio il bicarbonato direttamente in cestello o l’aceto da versare nello scomparto dell’ammorbidente.
Sembrerà strano, ma pare che si possa lavare i panni anche senza detersivo… solo con acqua… con ottimi risultati.. provare per credere! Soluzione più eco-friendly di questa non esiste!
E se andiamo in vacanza? Magari in campeggio dove portiamo con noi solo l’essenziale? Come possiamo lavare i nostri vestiti continuando la nostra missione ecologica? Esiste una “lavatrice portatile” chiamata Scrubba, in grado di lavare i panni senza corrente elettrica. Leggera e pratica, Scrubba è un sacco impermeabile e pieghevole che funziona con poca acqua e qualche goccia di detersivo. Basterà poi chiudere la sacca, appoggiarla su un piano rigido, strofinare energicamente con le mani e il gioco è fatto.