Con questa guida illustrerò brevi e pochi passaggi per gestire al meglio il vostro acquario giorno dopo giorno, in questo modo eviterete spiacevoli sorprese come acqua torbida e malattie. Basta solo dedicare un po’ di tempo ogni giorno e ogni mese. Detto questo l’acquario resta comunque un hobby per appassionati e persone che vi si dedicano e non rappresenta quindi uno sfizio.
Ci sono diversi lavori da fare per gestire al meglio un acquario di acqua dolce tropicale e possono essere divisi in lavori giornalieri, settimanali, mensili e periodici! Alcuni di questi “lavori”, più che lavori sono delle semplici azioni di manutenzione. Certamente quotidianamente dobbiamo controllare la temperatura: molti pesci possono vivere in un ampio range di temperature, ma altre specie, soprattutto quando fa molto caldo in estate, non sopportano temperature superiori a 25-27 °C. Bisogna poi controllare il numero di pesci per salvare giusto in tempo qualche altro pesciolino che si è incastrato tra le decorazioni. Verificate inoltre il corretto funzionamento del filtro e del materiale tecnico.
Settimanalmente dovete fare dei cambi parziali dell’acqua (circa il 10% dell’acquario). Se non riuscite ogni settimana potete farlo ogni 20 giorni (ca. 20-25%). Controllate le foglie che si staccano e marciscono (se avete piante vere) e fate i test dei principali parametri chimici dell’acqua: in primis pH, GH, KH e nitrati. Se avete anche piante vere, controllate il Ferro, l’Ossigeno, l’anidride carbonica e il fosforo, elementi importanti per la loro crescita. Controllate ancora l’efficienza degli apparecchi elettrici e del filtro, nonché delle lampade o neon.
Una volta al mese consiglio di fare una pulizia completa dell’acquario: oltre al cambio dell’acqua, sifonate il fondale, pulite il filtro (non completamente ma solo il materiale di filtrazione meccanica come le spugne), pulite rocce e rami da eventuali alghe, controllate ancora i parametri chimico-fisici dell’acqua. Insomma date una bella spolverata al vostro acquario. Periodicamente invece vi conviene controllare se i tubi del filtro non sono occlusi, passate il raschietto sui vetri per pulire eventuali alghe, aggiungete poi acqua alla vasca perché evapora, ma utilizzate solo acqua ottenuta con osmosi inversa perché è priva di sali ed inoltre eliminate eventuali incrostazioni di calcare su tutto il materiale se utilizzate l’acqua del rubinetto che in genere è molto calcarea.